La subirrigazione non è altro che la distribuzione dell’acqua sotto la superficie del terreno. L’applicazione di questo metodo irriguo utilizzando le ali gocciolanti tradizionali non ha avuto grande diffusione dovuto, principalmente all’intrusione delle radici negli erogatori che gli otturano completamente impedendone l’uscita dell’acqua.
Oggi, con lo sviluppo della tecnologia ROOTGUARD® 2, le ali gocciolanti possono essere interrate senza problemi di durata ne di occlusioni dei gocciolatori da parte delle radici delle piante.
Questo avanzato metodo irriguo, consente, tramite le ali gocciolanti interrate, la precisa distribuzione dell’acqua, dei fertilizzanti e di altri fitofarmaci direttamente nella zona esplorata dall’apparato radicale delle piante riducendo le quantità dei prodotti utilizzati con la conseguente riduzione dei costi.
Ciò permette agli utilizzatori di ottimizzare le condizioni ambientali di crescita delle colture che comporteranno una maggiore resa, non solo in termini quantitativi ma anche qualitativi.
Un impianto in subirrigazione con ROOTGUARD® 2 distribuisce efficientemente l’acqua ad una profondità che varia dai 10 ai 75 cm creando uno strato di terreno umidificato continuo lungo i filari delle piante.
La profondità alla quale verranno installate le ali gocciolanti sarà determinata dalla tessitura del terreno e dallo sviluppo dell’apparato radicale delle colture.
Interventi irrigui frequenti (più volte al giorno), senza mai raggiungere il punto di saturazione del terreno, favoriscono il movimento dell’acqua per l’azione capillare eliminando il ristagno d’acqua in superficie e le perdite per percolazione.